in

Meri canta “Stop Talking”

E’ disponibile sulle principali piattaforme musicali “Stop Talking”, il nuovo singolo di Meri, cantautrice italo inglese 27enne che vive tra Bristol, dove frequenta il BIMM (The British and Irish Modern Music), tra i più importanti college musicali al mondo e la Maremma.

“Stop Talking”, una ballad decisamente intensa, è stata registrata e prodotta al Double Vision Studio di Follonica da Luca Guerrieri ed esce sulla sua label DVS Records Deluxe. Al violino c’è Alessandro Golini, mentre piano e basso li ha suonati il musicista portoghese Vitor Carvalho. Mix e mastering invece sono a cura di Alex Marton / First Line Studio.

Insieme ad altri brani che Meri e Guerrieri stanno via via ultimando in questo periodo, “Stop Talking” e “Fighting with this Earth” faranno parte del primo album di Meri, che uscirà tra qualche mese. Sarà un viaggio molto personale, come il mondo musicale di Meri, sospeso tra soul, folk, pop, indie… e non solo.

“‘Stop Talking’ è un brano che canto prima di tutto a me stessa, allo specchio”, spiega Meri, qui ritratta in una foto di Filipa Galhordas Batista. “Non solo in amore, ma nelle relazioni con gli amici o con persone a cui vogliamo bene, a volte si parla troppo. La rabbia e l’egocentrismo a volte ci accecano e capita di dire cose che forse non si pensano davvero. In quei momenti, prima di allontanarsi dagli altri, invece di parlare, è meglio iniziare a camminare”.

In studio Meri, una cantautrice che da sempre scrive i suoi brani alla chitarra e Luca Guerrieri, noto in tutto il mondo per le sue produzioni di musica elettronica, stanno trovando una sintonia davvero particolare. “A volte ci anticipiamo a vicenda. Altre volte ci capiamo senza neppure parlare” spiega Meri. “Nonostante abbia suonato dal vivo per diversi anni e abbia già registrato diversi brani, non ho sempre le idee chiare su come debbano suonare le mie canzoni. Farle crescere pian piano in studio con Luca mi sta facendo uscire della mia ‘comfort zone'”.

La collaborazione tra Meri e Luca Guerrieri si sta anche concretizzando in canzoni in cui spicca la voce di Meri che saranno incluse nell’album di Luca, “Timeless”, anch’esso in uscita tra qualche mese. “In questo caso per me è proprio un salto nel buio, ma i risultati sono davvero interessanti”, conclude Meri. “Il nostro obiettivo comune non è quello del ‘successo a tutti i costi’, ma semplicemente quello di creare musica che ci piaccia e che possa, chissà, possa emozionare qualcun altro nel mondo”.

La voce di Meri, calda e senza tempo, canta di problemi, passioni e vita vissuta, come succede sempre o quasi nei classici soul anni ’60 che ascoltava da bambina. Cittadina del mondo, Meri da bambina viveva in Inghilterra, mentre l’adoscelenza l’ha passata in Italia. A soli 19 anni però eccola a Lisbona, in Portogallo, dove era arrivata per una vacanza diventata poi sei anni di vita e di musica. “Suonavo tre sere a settimana, nei locali e spesso pure ai matrimoni dei tanti britannici che frequentano da sempre il Portogallo”, racconta Meri. E così, cantando e suonando le hit di Black Eyed Peas, Oasis o i classici di Steve Wonder ed Etta James, la voglia di provare davvero a fare sul serio con la musica è diventata sempre più forte.

MEDIA INFO (social etc) PHOTO HI RES MERI
http://lorenzotiezzi.it/meri/

www.instagram.com/meri_official__/
https://www.facebook.com/merisongs

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

E l’assessore di Rimini si complimenta con il Mamì Bistrot

Ross Roys, “@ The Window”… e tanta techno