Alberghi, ristoranti, caffetterie: Il settore dell’ospitalità è sempre più dominato da grandi catene di grandi nomi. Sebbene anche molte strutture più piccole abbiano successo, devono comunque affrontare una di serie sfide per competere con le grandi aziende. Come albergatori di Canazei, nelle Dolomiti italiane, la famiglia Nicolodi ha riconosciuto che, se l’individualità è un attributo positivo, la forza sta nel numero. La famiglia ha fondato la Union Hotels Canazei, un gruppo di hotel, ristoranti e strutture di intrattenimento di proprietà della famiglia stessa e di altri imprenditori locali, per creare una presenza forte e di successo nel settore dell’ospitalità della regione.
Sebbene la famiglia operi nel settore alberghiero da oltre 75 anni, l’idea della Union Hotels Canazei è nata circa 35 anni fa. “Era, ed è tuttora, sempre più difficile operare da soli in un mondo commerciale globale e competere con le grandi catene alberghiere e le piattaforme di prenotazione”, racconta Walter Nicolodi, che rappresenta la seconda generazione nell’azienda di famiglia ed è uno dei principali promotori del concetto di UHC.
“Inizialmente, abbiamo costruito la struttura della Union Hotels Canazei attraverso l’acquisizione di altri hotel e attività correlate – ristoranti e pub, ad esempio – per permetterci di offrire ai nostri ospiti una gamma completa di servizi. In seguito, abbiamo stretto collaborazioni con aziende di proprietà di altre famiglie: oggi collaboriamo anche con diverse organizzazioni della regione per fornire ai nostri clienti informazioni sull’intera gamma di eventi e servizi che la zona ha da offrire”.
Una delle caratteristiche del gruppo è una funzione amministrativa centralizzata, gestita da esperti del settore. “Ho analizzato altre strutture alberghiere in Italia e all’estero e ho capito che per avere successo è necessaria una serie di competenze specifiche – prenotazioni, gestione, logistica interna, selezione del personale e così via – e ho deciso di creare un nuovo centro organizzativo con personale specializzato nelle varie discipline”, continua Nicolodi.
Oggi il gruppo conta numerosi alberghi e altre dieci attività, tra cui ristoranti, pub, parco, parco giochi, teatro e discoteca, oltre a un centro congressi che offre una gamma completa di servizi per la clientela business. Tutti sono situati in Val di Fassa, in Trentino, nel cuore delle Dolomiti; l’area di straordinaria bellezza è stata nominata Patrimonio dell’Umanità. Vanta una delle aree sciistiche più grandi del mondo, ma offre ai visitatori straordinarie opportunità di svago durante tutto l’anno. I turisti provengono da 50 Paesi di tutto il mondo, tra cui Europa occidentale e centrale, Scandinavia, Asia, Australia, India, Nord e Sud America.
“Abbiamo partecipato a fiere turistiche in tutto il mondo per conoscere le esigenze dei diversi mercati e abbiamo adattato i nostri servizi di conseguenza”, sottolinea il direttore generale. La Union Hotels Canazei ha anche aggiornato il suo sito web e aumentato notevolmente la sua presenza sui social media per massimizzare il suo potenziale. L’azienda collabora anche con portali di prenotazione in tutto il mondo.
Nonostante la crescita, Union Hotels Canazei non ha abbandonato le sue radici familiari. Il padre del signor Nicolodi, Aldo, che è scomparso recentemente, la lavorato fino oltre i 90 anni e anche la terza generazione è attiva nell’azienda. “UHC è ancora gestita dalla famiglia e manteniamo i valori e gli obiettivi dei miei genitori”, sottolinea Nicolodi. “Già agli inizi, hanno lavorato insieme ad altre famiglie di albergatori per strutturare lo sviluppo della regione. Sono appassionato del nostro concetto di unire le imprese”.
Uno dei suoi obiettivi è quello di creare una nuova organizzazione, gestita forse dai suoi figli o da quelli di altri albergatori con il signor Nicolodi in veste di consulente, per introdurre le sue idee in altri piccoli hotel. “Credo davvero che una struttura societaria pubblica come la nostra sia la chiave per la sopravvivenza dei piccoli alberghi e delle aziende ricettive. Offre ai piccoli albergatori l’opportunità di lavorare insieme per sfruttare i vantaggi della cooperazione, riducendo al contempo i rischi insiti nel mercato dell’ospitalità. Voglio offrire loro il beneficio della mia esperienza e aiutarli a costruire qualcosa di simile. Il mio lavoro è il mio hobby e anche se dico sempre che prima o poi vorrei ritirarmi, il mio entusiasmo per il settore alberghiero è tale che probabilmente emulerò mio padre e non andrò mai in pensione”.
Cosa caratterizza il modo di lavorare della Union Hotels? “Abbiamo a cuore non solo la qualità dei servizi che offriamo, ma anche il benessere dei nostri dipendenti e il rispetto per il lavoro svolto dai nostri predecessori – spiega Nicolodi. Inoltre, voglio augurare a tutto lo staff UHC una stagione di successo e soddisfazione professionale. Spero che i nostri collaboratori possano godere di questa opportunità lavorativa e che siano appagati dai risultati del duro lavoro”.
Perchè scegliere le Dolomiti come meta turistica? “Le Dolomiti sono una delle attrazioni naturalistiche più pregiate d’Italia e sono riconosciute come Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Venire in Val di Fassa è un’esperienza indimenticabile, poiché permette di godere della bellezza del paesaggio in modo flessibile e con prospettive uniche” – conclude Walter Nicolodi.