Dalle cartoline d’epoca agli scorci di vita quotidiana, un viaggio visivo e documentario alla scoperta di un secolo di cambiamenti, tradizioni perdute e volti dimenticati. Un’opera che racconta la storia di Cave, tra evoluzione sociale, trasformazioni economiche e affetti che hanno segnato la memoria di un’intera comunità.
Nel trentesimo anniversario della pubblicazione del suo primo libro Cave com’era, Umberto Camilloni torna con un nuovo lavoro che continua a esplorare la storia e la memoria di Cave, un comune della provincia di Roma. Il suo nuovo libro, Cave nel ‘900 – Documenti & Immagini, si inserisce in un percorso di ricerca e documentazione che l’autore ha intrapreso da decenni, con l’obiettivo di preservare e trasmettere le memorie di un secolo ricco di trasformazioni per il piccolo borgo laziale.
Come già accaduto in precedenti pubblicazioni, Camilloni attinge a una vasta collezione di fotografie e cartoline d’epoca, che per oltre 45 anni ha raccolto come appassionato collezionista. Questi documenti visivi sono diventati una fonte fondamentale per ricostruire la storia del paese, contribuendo a un racconto visivo che si intreccia con la narrazione storica e sociale. Ogni immagine diventa un frammento di memoria che permette di osservare il cambiamento dei luoghi, delle tradizioni e delle persone attraverso il passare del tempo.
Il nuovo libro si apre con una “carta d’identità” delle attività economiche di Cave nel 1900, un documento ricercato in parte dallo storico Stefano Panella. Tra i protagonisti delle attività economiche locali, Camilloni cita le origini delle società per la lavorazione del tabacco e illustra la resa agricola delle terre della famiglia Ziluca, che coltivava barbabietole e altri prodotti. Questi documenti sono il punto di partenza per una più ampia riflessione sulle trasformazioni economiche che segnarono l’inizio del secolo, con l’emergere di nuovi mestieri e la scomparsa di quelli tradizionali.
Le famiglie Clementi, Pasquazi, Renzi e Sessi, tra le più influenti nella storia economica di Cave, sono ampiamente trattate, con un focus sulle loro attività che spaziano dall’agricoltura alla produzione artigianale. L’autore descrive anche il paesaggio che si trasforma: da un borgo antico caratterizzato da tradizioni e mestieri di una volta, a nuove contrade e villette che sorgono sul territorio, testimoniando il cambiamento della società cavesi.
Il tema della vita sociale nel corso del ‘900 è affrontato da Camilloni con una particolare attenzione all’istruzione. Numerose fotografie degli anni ’20 e ’30, scattate a conclusione degli anni scolastici, immortalano maestri, maestre e alunni che hanno frequentato le scuole di Cave, un modo per rendere omaggio a coloro che hanno formato le generazioni future. Le immagini di questi momenti scolastici sono ricordi preziosi che oggi permettono a molti di riscoprire i volti degli avi.
Il libro si arricchisce anche di storie di svago e socialità, descrivendo i luoghi di ritrovo come il cinema della trattoria Rosa e il Caffè Donnini, che divenne un vero e proprio centro culturale per i cavesi. Camilloni non dimentica nemmeno lo sport, con documenti che raccontano la marcia Roma-Cave degli anni ’50 e le attività della società sportiva Cavese, con il campo da gioco posto sotto il grande ponte della Prenestina, che divenne un luogo simbolo per gli appassionati di sport del paese.
Un altro aspetto centrale di Cave nel ‘900 – Documenti & Immagini è la rilettura delle cartoline d’epoca, che tra il 1900 e il 1950 venivano vendute nei negozi locali come l’emporio Sessi e nelle tabaccherie. Camilloni ha impiegato decenni per rintracciare e ricondurre a Cave queste cartoline, restituendo una visione di un tempo ormai lontano, ma non completamente perduto. Ogni immagine, ogni documento diventa una traccia di vita che alimenta il desiderio di conoscere il passato e di conservarne la memoria.
In questo nuovo libro, Umberto Camilloni ci offre una lettura approfondita di Cave nel corso del ‘900, attraverso un ricco mosaico di documenti e fotografie che raccontano la storia di un paese in continua evoluzione. Un’opera che, come le precedenti, si inserisce nella tradizione della ricerca storica locale e diventa un omaggio alla comunità di Cave e alla sua memoria collettiva. Un viaggio nel passato che, grazie alle immagini e ai documenti recuperati, ci aiuta a comprendere meglio le radici e le trasformazioni di questo piccolo angolo di Italia.