in

Simone Di Matteo premiato a Firenze per il discolibro “L’amore dietro ogni cosa”

Firenze – Il 18 dicembre, nell’incantevole cornice natalizia del Teatro Tuscany Hall, durante la IX edizione del ST. OSCAR della Moda, l’Irriverente giornalista e scrittore Simone Di Matteo ha ricevuto uno dei premi europei per l’ideazione e la realizzazione de “L’amore dietro ogni cosa – Andrea Crimi canta Simone Di Matteo” (2022, New Music Group). E’ il primo album musicale al mondo interamente tramutato da un’opera letteraria, in questo caso l’omonima raccolta antologica di racconti dell’ex viaggiatore di Pechino Express.  

Un’operazione ambiziosa e al tempo stesso ben riuscita, che la giuria tecnica della manifestazione presieduta da Steven G. Torrisi, Direttore artistico della rassegna, e da Alviero Martini, Presidente onorario, ha voluto premiare per il coraggio e per il merito di chi dà voce e forma alle proprie idee. Un Oscar in oro per sottolineare la brillante carriera. A riconoscimento degli anni di attività e per valorizzare la temeraria e mai tentata iniziativa culturale: nessun disco era stato concepito da un testo letterario e “L’amore dietro ogni cosa” non solo costituisce un primato in assoluto nella Storia, ma aggiunge anche pregio alla musica e al costume, per non dimenticare che la moda, come la melodia, non è nient’altro che amore alla ricerca di una parola. 

Un riconoscimento che sono onorato e grato di ricevere – ha dichiarato Simone Di Matteo al momento della consegna del premio – Un po’ come il più prezioso regalo di Natale che potessi mai aspettarmi, perciò voglio dedicarlo a chi, credendoci, ha reso possibile tutto questo. 

Simone Pozzati, autore insieme a me dei brani della raccolta. MonicaLandro e Pippo Landro, discografici della New Music Group. Andrea Crimi, voce principale dell’album, Laura BonoAlessandro VinciAndrea Piovan e Andrea Candeo. Ma anche Simone SciarresiLucia FerraraFrancesca Lovatelli CaetaniDiego LanutoFrancesca Ruscio, la NAZCA e tutta la ModoAgency. Senza di loro non ce l’avrei fatta e credo proprio che non sarei qui. Tornare a parlare e a cantare d’amore, specialmente in un periodo come quello che stiamo attraversando, è l’unica cosa che mi dà speranza per il futuro”. 

Sul palco insieme a Di Matteo, oltre ai conduttori della kermesse Manuela Arcuri e Stefano Baragli, sono intervenuti anche Andrea Candeo, l’attore protagonista di tutti i videoclip legati al progetto, e Tina Cipollari, che ha personalmente consegnato il premio al collega e amico di lunga data. 

Con il libro “L’amore dietro ogni cosa” (2016, Edizioni DrawUp) Di Matteo si era già aggiudicato, nel 2017, uno dei Premi alla Letteratura all’Elsa Morante per essere riuscito in una delle imprese più difficili in ambito letterario, nonché una delle più tentate: quella di raccontare l’amore. Con ritmi ragionati, parole assortite ad arte come in un negozio di cristalli preziosi, splendide da vedere ma fragilissime, a volte, nel loro voluto accostamento, l’autore ha ideato una dimensione fiabesca, anche quando meno dichiarata o classica, che fa diventare i dodici racconti che compongono il volume nient’altro che infinite spirali, viti senza fine intorno alle quali i pensieri si annodano e deformano per poi tornare, alla fine, alla propria origine, ma diversi da ciò che rappresentavano prima. E oggi, a distanza di ben sei anni dalla sua prima pubblicazione, quelle stesse parole si trasformano in melodia, dando vita ad un concept album da Guinness World Record che ripercorre in musica i sentieri tracciati da Di Matteo tra le pagine del testo originario. 

L’amore dietro ogni cosa – Andrea Crimi canta Simone Di Matteo” è uscito lo scorso 25 novembre in due formati: uno digitale, reperibile sulle piattaforme di streaming e negli store online, e uno fisico, in vendita in limited-edition sul sito ufficiale www.lamoredietroognicosa.it .

E presto, stando alle rivelazioni dello stesso Di Matteo, il progetto in continua evoluzione approderà sul grande schermo. 

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

Circus beatclub – Brescia: Damianito, Vida Loca, Hugel (…) per finire l’anno col ritmo giusto

Il 29 dicembre il grande Raffaello Bellavista in concerto al teatro “Puccini” di Merano