Dopo un anno di stop a causa della pandemia, sabato 29 maggio, sugli splendidi sterrati di Riolo Terme, si apre il sipario sull’11ª edizione del Rally di Romagna MTB – Gyproc Saint Gobain, la più importante gara a tappe d’Europa riservata all’off-road.
Cinque tappe spettacolari che, tra calanchi e avvallamenti, si snoderanno per complessivi 230 chilometri attorno al comprensorio di Riolo Terme che si conferma, anno dopo anno, una delle capitali più quotate per la mountain-bike.
Subito i numeri: nonostante le difficoltà legate, in particolare, ai partecipanti stranieri, la manifestazione fa registrare il suo storico record di partenti. Saranno infatti 352 gli iscritti al Rally provenienti – come da tradizione – da tutti i paesi europei.
Al di là dell’aspetto agonistico, come ha sottolineato nei giorni scorsi anche il sindaco della località termale Alfonso Nicolardi, la rassegna garantisce benefici diretti su tutto il settore alberghiero e dell’extra-ricettivo di Riolo Terme che, nelle cinque giornate di gara – tra accompagnatori, staff e familiari – può contare su un indotto di oltre duemila persone al seguito. Un toccasana per il turismo locale pesantemente colpito, specie nel comparto termale, durante l’emergenza pandemica.
Al timone della manifestazione, come sempre, il presidente del Romagna Bike Grandi Eventi Stefano Quarneti e il direttore generale del Rally Davide De Palma sempre più artefici di un piccolo grande miracolo sportivo.
La manifestazione seguirà un rigido protocollo anti-Covid: il villaggio del Rally di Romagna 2021 (delimitato da transenne) sarà infatti accessibile ad atleti e accompagnatori da un’unica entrata che sarà presidiata dagli addetti dell’Asd Romagna Bike Grandi Eventi.
Per preservare la “bolla sanitaria”, un incaricato munito di termometro a raggi infrarossi misurerà, ogni giorno, la febbre autorizzando l’ingresso solo a chi ha una temperatura corporea inferiore ai 37,5°.
Prima di entrare, inoltre, sarà obbligatorio compilare un’autocertificazione sia per gli atleti che per gli accompagnatori. In caso di dimenticanza, tuttavia, all’ingresso saranno disponibili delle auto-certificazioni pre-stampate. Solo a quel punto, gli addetti consegneranno un bracciale che consentirà il regolare ingresso all’interno del villaggio.
Il villaggio sarà diviso in due aree: zona gialla e zona verde. Alla zona gialla potranno liberamente accedere sia gli accompagnatori che gli atleti. La zona verde, invece, è riservata esclusivamente gli atleti (oltre ai cronometristi, ai giudici di gara e agli addetti accreditati dell’organizzazione).
Ricordiamo infine che, all’interno del villaggio del Rally, sarà sempre obbligatorio l’uso della mascherina.
Ecco le cinque frazioni del Rally di Romagna 2021.
PRIMA TAPPA
Diciannove chilometri per 650 metri di dislivello. Questi i dati tecnici della prima tappa ufficiale (partenza dalle ore 16 di sabato 29 maggio). Il tracciato che, toccherà anche gli sterrati suggestivi di Monte Mauro, sarà delimitato dalla segnaletica “Freccia rossa con sfondo nero”.
SECONDA TAPPA
Domenica 30 maggio (partenza ore 9) si svolgerà la 2ª tappa del Rally di Romagna 2021. La frazione più impegnativa si snoderà lungo un tracciato di 75 chilometri con 2700 metri di dislivello. Si annuncia grande spettacolo e, dopo il prologo del giorno prima, la classifica di questo “tappone” disegnerà, con ogni probabilità, la griglia dei pretendenti alla vittoria finale.
L’intero percorso sarà delimitato da una freccia rossa su sfondo azzurro.
TERZA TAPPA
Dopo il “tappone” domenicale, il Rally di Romagna celebrerà – lunedì 31 maggio (partenza ore 9 da Riolo Terme) – la terza tappa ufficiale.
Con nella gambe la fatica dei 75 chilometri del giorno prima, i corridori dovranno affrontare uno spettacolare tracciato di 48 chilometri con 1600 metri di dislivello. Il percorso sarà delimitato da una freccia rossa su sfondo bianco.
QUARTA TAPPA
Martedì primo giugno (con partenza alle ore 9) si celebra la penultima tappa del Rally di Romagna Mtb. La quarta frazione, disegnata tra gli spettacolari tornanti del Monte Battaglia e del Monte Cece, avrà una lunghezza di 55 chilometri ed un dislivello di 1800 metri. Il tracciato di gara sarà delimitato dalla Freccia rossa su sfondo giallo.
QUINTA TAPPA
Mercoledì 2 giugno – festa della Repubblica Italiana – si concluderà l’edizione 2021 del Rally di Romagna Mtb. Il gran finale si svolgerà su un tracciato di 30 chilometri con 1200 metri di dislivello. La corsa, che partirà alle ore 9, è stata disegnata su un tracciato che prevede anche un passaggio nella Cava di Monte Tondo. Il percorso sarà delimitato dalla Freccia rossa su sfondo verde.