Una consacrazione tra i big dell’alta moda italiana per il brand riminese “Olé Artist”, protagonista di due storiche sfilate sulle passerelle di “Hoas 2021”, la grande rassegna dedicata al mondo del prêt-à-porter andata in scena dal 25 al 28 novembre al Lingotto di Torino.
Dopo le incertezze legate alla pandemia, finalmente un grande evento dedicato all’abbigliamento di tendenza con un occhio al green, alle energie rinnovabili e anche alla solidarietà.
La sfilata di Olé, sotto gli occhi dell’Ad Max Passante, si è svolta sabato sera in una cornice di grande prestigio, incastonata tra i defilée di due mostri sacri della moda italiana come Romeo Gigli e Alviero Martini.
Più che una sfilata un vero e proprio show, animato dal dj-set di Mauro Catalini, dalle canzoni di Jeffrey Peralta e dalle esibizioni di parkour di Chiara Trincanato.
Sotto lo sguardo di 900 spettatori e di grandi celebrità – come Ronn Moss, Elisabetta Gregoraci, Manuela Arcuri ad Anna Safroncik – Olé ha presentato la sua nuova collezione con i capi in cotone biologico e le stampe fotocromatiche, una capsule disegnata per i giovani che amano capi informali, pratici e mai anonimi composti in particolare da felpe-glam e tute fashion, un mix tra urban luxury e “street wear”.
“L’invito di ‘HOAS – History of a Style’ – spiega l’Ad Passante – è un grande riconoscimento per il nostro brand che, nato a Rimini e cresciuto a Milano, è ormai diventato un marchio di riferimento nazionale per la moda giovane. A Torino abbiamo portato tutti gli asset della nostra azienda, con la moda in primo piano, ma anche i nostri progetti discografici, le nostre politiche ambientali ed anche la solidarietà grazie alla presenza di Luca Jurman che ha ricordato la nostra partnership con la Nast, l’associazione benefica che si occupa di sport invernali e disabilità”.